“Coppa Liguria Seven 2011”: il diario di Sally

Il Sanremo Rugby partecipa alla “COPPA LIGURIA SEVEN”

Dopo la partecipazione al Campionato di serie C i ragazzi del Sanremo Rugby con quelli dell’ “Imperia Rugby” hanno ora un’altra occasione per dar frutto agli insegnamenti del coach Flavio Perrone.
L’occasione si chiama “Coppa Liguria Seven” che vede la partecipazione delle squadre : CUS Savona,CFFS Cogoleto, La Spezia Rugby,Tigullio Rugby e dell ‘Imperia Rugby. Quest’ultima  mista, comprendendo elementi del Sanremo Rugby.

Il girone eliminatorio (7-05-11)
Ore 14.30: i partecipanti presenti all’appello, il gran caldo e il campo “Pino Valle” di Regione Baitè (Imperia) è in ottime condizioni. L’iter è il solito: raduno dei partecipanti , cambio negli spogliatoi, consegna maglie e convocazione dell’arbitro. Sono ormai le 16 e anche il CUS Savona e il CFFS Cogoleto sono pronti. Tocca ai padroni di casa aprire le ostilità, l’Imperia Rugby, forte di 12 elementi (7 titolari e 5 riserve), tra questi anche 5 baldi giovani del Sanremo Rugby: Edmondo Correddu, Manuel Salaris, Andrea Bianchini e Simone Caridi capitanati dal Presidente del “Sanremo Rugby”Emanuele Capelli (anch’egli impegnato sul campo) tutti agli ordini del coach Flavio Perrone.
Fischio d’inizio.
L’avversario è fortissimo CFFS Cogoleto che subito si dimostra aggressivo e travolgente; i ragazzi dell’Imperia e del Sanremo Rugby oppongono una valorosa resistenza: fre le ottime prestazioni di tutti i matulziani è da segnalare quella di Edmondo Correddu, al suo battesimo in una competizione ufficiale.
Il gap tecnico c’è e si fa sentire: il CFFS Cogoleto ha la meglio, ma non c’è spazio per i rimpianti e via subito a fronteggiare l’altrettanto forte CUS Savona. Questa volta i ragazzi dell’Imperia e del Sanremo si fanno valere mettendo in seria difficoltà il CUS e vincendo anche un paio di mischie nei loro 22 metri. Ma la partita si risolve a favore del CUS nel secondo tempo con una meta in più dell’Imperia. Risultato a parte è doveroso segnalare l’ottima prestazione dei ragazzi del Sanremo Rugby, che in molte occasioni sono stati perfettamente all’altezza dei loro compagni dell’Imperia. Una giornata  positiva per i Matuziani, quindi, i quali hanno han fatto valere quanto imparato confrontandosi con altri giocatori; forse neanche si aspettavano di possedere una simile grinta nelle gambe e nel cuore.

Le Fasi Finali(21-05-11)
L’ora batte sulle tredici. Una scalcagnata Daewoo Kalos con a bordo Manuel Salaris, Simone Caridi  e l’esordiente Aurelio Natta imbocca l’autostrada A10. I pensieri mirano dritti all’impegnativa giornata che li aspetta. L’appuntamento coi ragazzi dell’Imperia  è all’uscita dell’autostrada; da lì la carovana si addentra giù nella tana del CFFS: il campo “Marco Calcagno” di Cogoleto.
Questa volta si affronteranno le fortissime compagini del La Spezia Rugby, del Tigullio e del CFFS Cogoleto. Il caldo si unisce alla tensione e scorre copioso sulle fronti dei giocatori. Il campo è talmente arido da render necessario l’uso dell’impianto di irrigazione. La prima partita si gioca contro il Tigullio (finita 31-10 ), la seconda contro il Cogoleto (finita 24-5) e la terza contro gli Spezzini (finita 5-45).
Ottime le prestazioni dei Matuziani dovute su tutte agli sforzi compiuti dal coach Flavio Perrone, sono riusciti in parecchie occasioni, a  formare da soli la prima linea affidando proprio al debuttante Aurelio Natta  il ruolo di tallonatore (non senza un po’ di tensione da parte sua).

Ma come spesso accade in questo splendido sport l’insicurezza s’ingoia e viene fuori sola la grinta e l’iniziativa ispiratrice di ottime giocate.

Da segnalare un paio di sfondamenti di Manuel Salaris, le giocate in velocità di Simone Caridi e l’ottimo comportamento di Aurelio Natta sebbene non giocasse nel suo ruolo abituale.

Resta per tutti una stupenda esperienza in più; e il “bagaglio culturale” di molti giocatori si fa sempre più pesante.